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0 ❖ 0 & ❖ 0 0 0 $ $ $ 0 0 ■ZOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOO'OOOOOOOOO ooooooooo 6 Sonntag, den 6 ten October, 1822. ABONNEMENT-CONCERT im Saale des Gewandhauses Symphonie, von L. van Beethoven. (D. dar. N? 2.) Scene und Arie mit Chor, aus Trajano in Dacia, von Nicolini, gesungen von Mad. Kraus-Wranizky. Coro. Vieni con noi! Deceb. Mai non sarä. Col. Fuggi! — Non odi Clic rauca tromba Ti chiama a morte. Deceb. Vado alla tomba; Ma le ritorte Spezzar non deVe Giammai viltä. Con quel tuo pianto, oh cara! — L’alma languir mi fai; Oh Dio! ehe pena amara S’accresce il mio martir. La morte io non pavento! — II petto mio ferito Oppur, di quä partito, Coinanda il vostro re. Vanne! Non piu hen mio! Da grande io vo' morir. Grazie vi rendo, o Dei! Rimorso il cor non sente; D un’ anima inconcente Piü bei piacer non v’e. Decebalo. Qual interno tumulto L’anima mi sconvolge! Ahi! quäle orrore! Pallidi mostri io veggo. — Da me ehe si pretende? — Jo mi confondo! — Tremo — vacillo — oh Dio! Anguicrinite larve, deh! lasciatc Che almen un sol momento Possa chiuder tranquille A un dolce sonno alfin le mie pu- pille. Ahime! Gente s’appressa — Qual fragor d’armi da lontano io sento! — Qual balenar di luce! — Jo delitto non ho di ehe pavento. Coro. Caddero al suolo Le ferree porte; E attenda morte Chi s'opporrä! Deceb. Quai voci ascolto! Chi siete voi ? Pianoforte-Concert, von Dussek, (Es dur, IX 7 ? 12.) vorgetr. von Mad. Wieck.