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OOOOOOOO ♦ Se il padre perdei, Or piu non raimnento La patria, il riposo, L’angoscie, gli affanni; Tu padre mi sei;- Or gioja, e contento Soggiorno amoroso Compenso a miei danni E Creta per me. Il cielo mi die. Quartett und Chor, aus: Gerusalemme liberata, v. Righini. Goffredo. Fallisce in ogni impresa Quel cor, ehe il Niune oblia; Facile ogn’ opra fia Da lui se cominciö, Rinaldo. Del grato cor le voci H Nunie udir non neghi, Se udir gia volle i preghi Che il labbro a lui formö. Tancredo. Sian lodi a lui ehe op- presse Tutti i netnici suoi, Sian grazie a chi per noi Tanti prodigi opro. Armida. Non so chi mi trasforma, Chi di mia mente e guida, In me l’antica Armida Piü ritrovar non so. a 4. Gran Nume, in ogni evenlo Il tuo potcr s’amira: Un empio , ehe delira, Solo ignorarti puö. Quanta dolcezza in seno Sento ehe l’alma allella: Gioja cosi perfetta Provata ancor non ho. Coro. Rendansi grazie al Nume Che il Saracin sconfisse, E questo di prefisse Trionfo alla sua fe. Ei, ehe i superbi opprime, Che gli umil cor rinforza, Moströ ehe di sua forza Forza maggior non v’6. Einlassbiletts zu 16 Gr. sind bey dem Bibliothekaufwärter Winter und am Eingänge des Saals zu bekommen. Der Saal wird um halb 5 Uhr geöffnet und der Anfang ist tun 6 Uhr. O^OOOO^OOOOOOOO^OOOOOOOOOOOOOO^OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO