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OOOOOOOOOOOO cingerä. Armida. , Winter. „AperS 0erosalcmind liberata, v. Righini. Coro d'Arabi, Indiani, Mori, e d’Egizj. Liela Solixna ritorni, Che a’ suoi damit il Franco inteso, Dali’ 'Egizio acciar sorpreso, In lei tomba troverä. Supremo rege, dal cui solo impero Pende l’Egitto, or fra guerrieri tuoi Me aocetta ancor, se di regiiia indegno Non e, come non parnii, Per la le, per la patria il trattar l-’armi. Quell’. Armida son’io, ehe i fior de Franchi Prodi prigione a te mandai. Rinaldo Uccise i miei guerrier, s^iolse i compagni, E l’amor mio tradendo Scherno di me si fe’. Fra l’armi or chiedo Quella ehe a’ prodi miei, ehe a me s’aspctta Süll’ esecrabil testa alla vendetta. Avra in merce, lo giuro, Tutla me stessu in dono, E meco in dote un trono, Chi l’empio ucciderä. Coro d'alcuni prodi, e i duci d'armi. All’ ac.quisto di tahta bellezza L’alma anela, periglj non prezza; Dove l’empio s’aggiri, m’addita, E dell’ onta con pronla ferita Questo braccio ti vendicherä. Al desto l’ardir rispouda, E il valor triönfera. 11 re d'Egitto. Nel piacer, ehe il cor m’inonda, Muto il labbro mio sj fa. Si replica il Coro, e la Marcia. Ouvertüreder ,Op.er^ Maometto, ypn P. v f Einleitung ju der pOper: Qerusalemind iiberata, Marcia. Or la fronte ai niirti ävvezza Giä del Nilo in sulla sponda, Sui Giordan di laurea fronda Il re nostro Armida Einlass-Billets zu 16 Groschen, sind bei dem Bibliothel - Aufwärter 1 ’ iVint er und am Eingänge des. Saals zu belommen. Der Saal wird um halb 5 Ühr geöffnet und der Anfang ist > tun 6 Uhr.