^EJis^EJi3^EJi3---ErL3—-m—m— Recitativ und Arie aus Semiramide von Rossini, gesungen von Frau Auguste von Strantz. Arsace. Ecconii alline in Babilonia — E questo Di Belo il tempio. —Qual silenzio augusto Piü venerando ancor rende il soggiorno Della divinilä! — Quäle nel seno A me, guerrier, nutrito Fra l’orror delle pugne, ora si desta, Del Nunic formidabile all’ aspetto, Insolito terror, sacro rispetto! ■— E da me questo Nume Che puö voler? Morendo il genitore Qui m’inviö. Segreto Cenno di Semiramide mi cbiama Bapido alla sua reggia . . . ed anelante Ad Azema, al suo ben 1’ ardente core Qui volava sull’ ali dell’ amore. Ah! quel giorno oguor rammento Di mia gloria e di contenlo, Che fra barbari potei Vita e onore a le serbar. L’involava in questo braccia Al suo vile rapilore ; 10 senlia contro il mio core 11 suo core palpitar. Schiuse il ciglio, mi guardö . . . Mi sorrise . . . sospirb — Oh! come da quel di Tutto per me cangiö! Quel sguardo mi rapi, Quest’ aniina avvampö.... Il Ciel per me s’apri, Amore in’animö.... D’Azema e di quel di Scordarmi io inai saprö. Ouvertüre zu Euryanthe, von C. M. Weber. Zweiter Thell. Sinfonie (N s 2, Ddur), von L. van Beethoven. Montag den 2. December findet das Coneert zum Besten des Orchester- Pensionslbnds, und Donnerstag den 5. December das achte Abonnement- Concert Statt. Billets zu Thaler sind in der Musikalienhandlung des Herrn Fried. Kistner und am Eingänge des Saales zu haben. Einlass halb 6 Uhr. Anfang halb 7 Uhr. Ende halb 9 Uhr. Druck von Breitkopf u. H'ärtel in Leipzig.