Aria. Pensa alla patria, e intrepido II tuo dover adempi, Vedi per tutta Italia Rinascere gli esempi D'ardir e di valor. Come! tu tremi ancor? Vanne, mi fai dispello; Caro, ti parli in petto Amor, dovere, onor! Vicino 6 giä il momento; Se poi va male il gioco, L’ardir trionferä. Qual piacer! Fra pochi istanti Rivedrem le patrie arene; Nel periglio del mio bene Coraggiosa amor mi fä. Amici, in ogni evento m’affido a voi! Ma giä fra poco io spero, senza riscbio e contesa, Di trarre a fin la meditata impresa. Perchä tremi, Taddeo? Or non e tempo di mostrare viltä! Tu impallidisci, schiavo gentil? Ab, se pietä. ti desta II mio periglio, il mio tenero amor, se parlano al tuo core Patria , dovere e onore, Dagli altri apprendi a mostrarti Italiano, E alle vicende della volubil Sorte Lina donna t’insegni ad esser forte. Concert für die Violine von B. Molique (Amoll), vorge tragen von Herrn Ludwig Straus aus Wien. Recitativ und Arie aus der Oper „Die Italienerin in Algier,“ von G. Rossini, gesungen von Frau Viardot-Garda. Recitativo.