Violoncell - Concert, gespielt von Hrn. Möller. •• a Recitativ und Aria, von Winter, gesungen vonMad. Battka. A ehe gli agi, e splendore ? A ehe gioje, e tesori, se d ? aver non mi lice H cor contento se non sono tranquilla un sol momento ? Sposo crudel! se m’ ami, agli avidi mici sguardi perche ti celi ognor? Perche non vuoi eh'io ti conosca, e sol, quand’ e la notte piü oscura, e tenebrosa, vieni furtivo a visitar la sposa? Ah questo, oh Dio, mi tiene seinpre agitato il cor fra mille e mille tormentose dubbiezze Ahi crudo sposo! e tu forse lo sai, e degli affanni miei pietä non hai? Pensa, ehe son tua sposa, ehe fe ti serbo, e amore, ehe tante angustie il core piü tollerar son sä. Non curo il lusso, e gli agi, le gioje, e gli ori io sprezzoj non ha compenso o prezzo la mia felicitä. Zweiter Theil, Sinfonie, von Anten Wranitzktj, Quartett, von Mozart. Mandina. Dite almeno in ehe maniera — Biaggio. Nonparlar ch’e meglioassai! Mand. Mä ehe feci meschinella? Pippo. Che facesti? bagatella! Stetti li per dir la grossa. Mand. Tu mi fai diventar rossa. Biagg. Ti rinunzio per figliuola, Mand. Ah non dite tal parola. Pippo. Io disdico il matrimonio. Mand. Il Padron m’e testimonio. Pippo. Testimonio? eh peggioancor! Mand. Le gridate ehe mi fate mi riempion di stupor. Eiagg. Quella vesta — Pippo, Quella cresta —- e qtielP abito ehe porti ti rimprovera i tuoi torti. Mand. Abitaccio maledetto! Or mi spoglio, e via lo getto se mi toglie il vostro amor. Mand. P Voi donne innocenti — Pippo. I Voi sposi traditi — Biügg. 1 Voi Padri scherniti Z ehe a torto soffrite | voi solo capite a 3. I le pene, i tormenti] V di questo mio cor. il Conto. Cos' e questo fracasso ?