al Re, tuo Genitore, esser non voglio. Se esporti vuoi, esporti sola; in- tanto non v’e piü caccia; io promotor di quella, io la sospenderö, ma tu di tutti i danni, e’l sangue, ehe la fiera ultrice all’ Etoglia pur costa, debitrice sarai. Atalanta. Ah! ferma; io resterö; senti, ove vai? Giä ti cedo, e se tal gloria acquistar non m'e permesso, la vittoria auguro a te. Zweite Meleagro. Giä m’affretto alla vit toria : se per te non tenio adesso ogni rischio e lieve a mc. Atalanla. Qual c’ingiunser gli astri avari nrserabil servitü! Meleagro. Nel serbar pegni si cari serban premi alla virtü. Atalanta. Sülle traccie degli Eroi ah! perche non possiam noi emularvi ahnen cosi? Meleagro. E quäl premio avrian gli Eroi, se non foste voi per noi custodite ognor cosi? r T h e i 1. Ouvertüre von Beethoven. Zur Erinnerung an den Prinzen Louis Ferdi nand von Preussen, der den 10, October 1806 im Gefechte bei Saalfeld blieb. Trauer marsch, aus Beethovens grosser heroischer Sin fonie. Quartett für Pianoforte, Violin, Viole undViolon- ce 11, componirt vom Prinzen Louis Ferdinand und gespielt von den Herren Müller, Matthaei, Voigt und D otzauer. Finale aus Clemenza di Tito von Mozart. Sesto. Oh Dei, ehe smania e questa! Che tumulto ho nel cor! Palpilo, agghitccio, m’incammino, m’arresto: ogn’ aura, ogn’ ombra mi fa tremare. Io non credea ehe fosse si difficilc impresa, esser malvagio. Ma compirla convien. Ahnen si vada con valore a perir. Valore! E come