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Die Solostimme ,mh. 7 U|> SII-: Rin. a 3' o n c e r t es Gewandhauses den 15. des Januars, 1807. Infedele! Addio mio bene. Ah! se alfin partir conviene mi vegna • ■ non • . a sospirar! si form r im Saale d Donnerstags, Erster T h e i 1 Sinfonie, von Friedrich Schneider. Arie mit Chor aus Griselda, von Pär. gesungen von Demois. Schneider. Griselda. Quello sguardo si innocente, quell’ amabile sembianza gia. richiama alla mia mente 1’ in fei ice rimembranza della figlia, ehe dal seno io mi viddi un di strappar. Ah d’affanno io vengo meno, ah la smania al cor ristretla palpitar, mancar mi fä. Coro. Ah la smania al cor ristretta palpitar, mancar la la. Griselda. Ah quäl moto di contento a destarsi in petlo io sento ! f>ar ehe dica: „ ti conforla, a tua figlia non e morta, l’hai presente, gira i lumi, guarda, mira“ — Oh giusti Numi! quanto e folle il mio sperar! Coro. Guarda, mira, oh giusti Numi! par ehe torni a delirar. Violin - Concert, comp. von Grasset, gesp. vom Herzog!. Oldenburgischen Cammermusicus Hrn. Schmiedigei). Terzett, von Haydn. Arm. Partirö, ma pensa ingrato ehe tradita io son da te. Rin. Idol mio! condamia il fato, non l’amor, ne la mia fe. Ub. Sofi'ri in pace le tue pene, tu rammenta il tuo dover.