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FIGURA NON AGESI MATER TIA. V effigiti m tempii Ludovifiani S. Ignatii Almx Urbis. O N -S TI TV E R A M buie Librofinem imponerejigu- rà 92. Nihilominus utfati sfaci am precibus amie or urti, cupientium addifeere modum reticulationis Opticce, quee adbibetur in fuperjìciebus irregularibus, ejufque meminifigura %g;publici jurisfiacere decreti ejus con- Hruendce methodum. Ipfiusmet retis ope delineavi non folum cedifìciuM mox reprcefentandum , fed etiam figuras omnes te&udìnis Templi Ludovifiani^ in qua pingendà tunc occupor. Eadern- que reti cui citi one^qutf erit ultima figura hujus Librifiabimus Operi no- fórofuum complementum ; quum nullafitfuperficies , in quàfuas deli neati onesjuxt a Perjpe&ivce regulas, earum rerum Studìofi abfolvere nequeant. Exbibet hcecfigura VeHigium totius templi. Quamvisenim non indi* geam nifitefiudineinter januam maximam È?tholum; proderitmìtilo- minus Architeli uree Studiofis, univerfiOperis eleganti am acjymme- trìamper otium contemplari. \ ;v . ... i" /. , . FIGURA NOV ANTESIMATERZA- Piantageometrica della Chiefa di S. Ignatio di Roma. AVEVA io determinato di finir quello Libro con la figura 92. Tuttavia per fodisfare alle preghiere degli amici, i quali bramavano intenderla maniera di difegnare la graticolatone profpettica, che fi adopera nelle fuperficie irregolari,come ac cennammo alla figura 8 9 ; ho flabilito di publicare il modo di farla. Con E ajuto d’eflà ho difegnato in grande non folo l’Architettura che fon per moftrarvi, ma anco le figure che hora fio dipingendo nella volta della Chiefa di S. Ignatio. E con quefta graticola che è l’ultima figura del pre- fente Libro,gli daremo la fua perfèttione ; non elTendovi niuna fuperficie quantofivoglia irregolare, fopra di cui gli Studiofi non pollano fare in profpettiva qualunque cofa farà loro in grado. In quella figura ho mefià la pianta di tutta la Chiefa. E benché non mi bifognafiè altro che la volta dalla cupola in giù; ho (limato di far giova mento a quei che guflano d’Architettura, ponendo loro avanti a gli occhi un difegno, che è tanto flimato per bellezza e fimmetria. Figura 9 4,
