FIGURE XVL Tre piedìjlatti rotondi, con un documento. A quella figura imparerete una bella in- duflria di far un difegno grande da una pianta, e profilo piccolo ; ò viceverfa. Vi propongo à quell’effetto quelli pie distalli di differenti mifùre, la qual di- verfità proviene folo dalla diverfa lontananza, che hà Tocchio dalla linea del taglio, comeapparifcedal le tre linee AB, CD, EF; nelle quali fi fariano di- verfe fèzioni, fe levifualipartifferodalfiftefs’occhio, che foflè in diverfa dillanza, e per confeguenza fa* rebbono ancor diverfe le altezze, e larghezze : onde il piediflallo G. riufcirebbe più grande per le fezioni della linea A. B. Il piediflallo H. alquanto più picco lo per le fezioni della linea C D \ & il piediflallo /. ancor più piccolo dell’altro per le fezioni di EF, come fi vede nella figura, molto più per ifperienza: chi vorrà farla. XVL SCHEINBILD- Drey runde faulgejìhul mìt einer lebr. Olget ein feine kunft, kleinen grund-oder feithen-riefs in einer grofsern geflalt , oder hingegen den groffen in mindern yorzuflellen. Schav dies faulgefthùl un- terfchiedener maas, welche von unter fchiedener fieli des augs kommt, als vie vondenenli- nien AB.CD.EF. zuvernehmen;in velchevielthei- lungen einfielen , und dann unterfchiedliche hohe und breite erfchòpft verden dorfte, vann die augflrah- len von dem dort, und da geflellten aug aufges chof- fen vùrden. Dahero fchliefs:das auch die hohe und breite unterfchiedener form fein verde; undderfau- lenflhulG. verde vergrcffert fein,urfach deren thei- lungen in A B, und der faulenflhul H. geringert, ur- fach deren in CD, ja auch der faulen flhul I. noch mehr gemindert, urfach deren in E F. laut an zei- gung diefer figur, und der erfahrnus felbflen.