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FIGURA IV* Si dmojìra in un Uomo che vede quattro piiajìri che cofa fia profpettiva. Rima che voi prendiate in mano il compaflo, e la riga per difegnarein profpettiva, hò giudicato utililfimo il dimo- ftrarvi che cofa fia profpettiva,non con definizioni attrat te, le quali per lo più fon diffìcili à intendere , ma coll’ efempio di quattro pilaffri meffi in profpettiva : accioche fe nella fpiegazione alcuna cofa non intendere, polliate ricorrere allafigura, come àfedelillìmainterprete delle parole. Imaginatevi dunque un’Uomo con due occhi, uno in fronte notato colla lettera /, l’altro ne’ piedi notato colla lettera 0. Con quelli due occhi egli mira i pilattri da metterli in profpettiva. Ma perche fra gli occhi, & i pilaffri fi frapone la fupcrfìcie EGL H,1 a quale ancorché qui fia in profpet tiva fi fuppone però che fia polla in profilo. Da ciò nafee, che paffando co’ raggi vifuali per detta fuperficie à fin di vedere i pilaffri, venga in effa à far diverfe fettioni : & à quello fine appunto deve effer polla in profilo,nel mo do che vedrete nella figura feguente, altrimenti fe folle polla in faccia la vi lla non potria vedere quel che da effa è coperto. Quella fuperficie poi à noi Pittori, & Architetti ci ferve come di carta, tela, ò muraglia per diffegnarc. OfTervate ora elettamente l’altezza delle fettioni che dall’occhio 1, fono Ha te fatte nella fuperficie L. H. in i.2.e quella appunto farà la gialla altezza di pilallri in profpettiva. OfTervate poi l’occhio 0 in pianta, e dalle fettioni che fà fulla linea E G in 3.4. averete la larghezza con altre tante perpendicolari. Ben vedete che con quella figura io non hò pretefo altro che fpiegarvi il mio Pentimento,acciò più chiara Ila la figura feguente,come la prima à difegn.ar- fi. Tutto ciò dunque che in quella figura vedete in profpettiva , nella fe guente fi deve difporre geometricamente come vedrete , nella quale pro pongo tutte le fopradette cofc in pianta,& in profilo,& infegno la regola con cui fi cavano le mifureper metterle vollre Architetture in profpettiva nelle vollre carte . Però il vollro lludio principaliffimo deve confittere in inten der bene quello fondamento da cui dipenderà tutto il vollro profitto. Figura y. IV. SCHEINBILD. In die ferite fehen roirdt erklaret mitteU 4. fo angefchautcr Pfeylern. Hender als Zirckel und Lineai, in die Hànde, foli der Lehr- ling in das gemuth faffen die beschieibung des in die fern Jaufenden auffehen} nicht zv^ar aus tiefsunnigen wor- tern, fondern aus der that, und fach felber, mit der flel- lung 4. enferneter Pfeylern : damit bey dem fcheinbild die ohnmàchtige einbildung des Schuelers , und shwache verftàndi- gung der lehrred hielf fuche. Bildet eich vor einen menschen: bey deme cin aug an der llirne. I ; das andere an dem fues O : beyde treffen die pfeyler, umb lèlbe zu ent fernen} weil aber z\/ischen dem aug und denen pfeilern zu liegen kommet der ùberzug EGLH} wel- cher obschon er hier in der entfernung ili, dannoch ehe vor schreg gellellter, vermeinet wird : alfo folgt/ das, da die augttraalen durch die- ìcn mittlenden ùberzug zu den pfeylern laufen , zeichnen felbe unterschi- dene einschnitt in derfelben : und diflès ili die urfach der gemelten schregllellung ( laut im y. ten scheinbilde folgender erklàrungj fiente- mahlen dero vornflellung und erhebung verdeket hatte, was h'àttc follen angefehen fein. Diefe uberzugs linien ili deren Mahlern und Baumeillern ihre Reis - und Abzeichnungs - Taffel , Papier , Wand. Ferner, merket wohl an dieHóhe deren theilungen von I inLH, das ili , i. 2. weilen diefes die der entfernten Pfeylern Hóhe ili : entgegen auch die theilungen von O in E G, das ili 5. 4. weilen diefes die Weite ifl, mit eben Co groffen perpendikular oder winkelgieichftehenden Linien . Aus alien wird ein jeder verllanden haben das ziel meiner lehrred^ nemlich, damit leichterer und klarer ankomme folgende grundfìgur : in welcher jedes, fo hier in die ferii geflellet gewelèn foli in geometrischer art gellellt, und anbey auch vernommen werden theils andere obgedachte Bildnuflen in ihren Grand - und Seichen - Ries, theils ubrige Lehrgattungen , krafe deren die maas entfprilfet, umb den Bau zu entfernen. Dahero der fleis auf dieie Grand Figur, und dero Verftàndigung zielen foli, als auf der all unfere wilfenschaft gtbauet wird.