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i m Ali, ehe invan di lido infido la mia sposa io chiamerö. Cari pegni a te gli aifido, ... non piangete, io tornerö. German, figlj, consorte, addio! Che affanno e qnesto! — Dove mi sia, non so; se vado, se reslo, io sempre a voi funestö, funesto a nie sarö. Ouvertüre, zu Semiramis, von Catel. Scene und Arie, aus Adelasia und Aleramo, von Sim. Mayer, gesungen von Mad. Neumann-Sessi. Addio, miseri figlj! — Sc cercheranno il padre, lo ritrovino in le. Prendente un' altro fiaterno amplesso , un bacio.. o parto, e ver, ma in pegno •yi lascio il cor; fra poco con voi sarö, non v’abbandono, c intanto cccovi il padre! — (Ah, si nasconda il pianlo.) Resli nel sen scpolto l’acerbo duol ch'io sento; ah, non tradisca il volto i moli del rnio cor. Ecco il fatal momento d’un’ alma äncor ehe forte, piu ehe l’avversa sortc, cho tutli i miei periglj, io padre in faccia ai figlj pavento il mio dolor. Hoboe-Concert, von Bochsa, vorgetr. v. Hin. Scheibe!.