oli Dio arasi ! i patria Al pianto, ai gemiti di quesli miseri, le giuste lagrimc chi puo frenar? Coro. Ali, quäl speltacolo oggi • Piu non v’ä a sperar. Symphonie, von Vogler. Scene und Arie mit Chor, aus Ottaviano, vom Baron von Poissl, zum Erstenmale gesungen von Mad- Neumann-Sessi. Tiranno cielo, ah, sfogati; ma tu nie sol precipili, de’ Numi inesosabili tutta la crudeltä. Coro. Andiani, corriamo a chiedere del lor destin pietä. Oh, infelice amor mio! — Patria infelice Non v’e piü ehe sperar! Sapessi altneno, pria di morir, quäl sia di Scribonia il deslino. Möro contento, sc il tiranno perdona al idol mio. Ma giunge, — abi, cruda vista! — Eccola! Clarinetten-Concert, von Crusell, zum Erstenmale vor getragen von Hin. Barth. Quel volto, ohne! si pallido, quel guardo, oh Dio! si languido l’alma nel scn ini lacera, scoppiare il cor mi fä. n’o. Al pianto lor resislere oggi cbi mai poträ?