^OOOOOOOOVOOOWe’OOOOOOOOOOOOOOOOOOOVOÖOÖOOOOOOOOOO Mio ben, non piangere, 6 d’uopo spegnere nelle nostr’ alme ogni timor. • Amor ha streite le mie catene; mio caro bene, consola il cor. Che orribile momento! — Dell, seguirö da forte. Che angoscia, ehe tormento, —• deh, m'asistete, oh Dei! Staccar mi sento l’anima, mi sento il cor strappar. Quintett, aus Tigrane, von Rigliini. Tigrane. Empio, ehe far pretendi? Cleopatra. Cosi non ti difendi. Seleuco. Vendico i torti miei. Issicrate. Fellon! scoperto sei. Mitridate. Trema del mio furor. Issic. L’avvcrso cielo. ... Mitr. Il fato... Seleuco. Un’ empia.. V Ttgr. e Cleo, f .. « • 6 { Ln üglio ingrato. a 2 ( ° ° a cinque. Non e content’ ancor. Issic. e Cleop. f Ferma! CL 2 • I Mitr. e Sei. f Mi ]asc ; a , CL 2» Cleop. Oh Dio Issicr. Aspetta! O0OOOOOOOOOOOO0OOO0O