libera Bas. Sus. Bas. i Conte. Conte, Sus. e Bas. Conte. Bas. Conte. 3 Barbarina uso; uan, pianino tavolino si sparge in questo seno, vadano i dubbj in bando, cagion del mio furor. Coro. Ah tu, grau Dio! ci dal giusto tuo furor. Flöten-Concert, von A. E. Müller, vorgetragen von Herrn Grenser. Terzett aus Figaro, von Mozart, gesungen von Mad. Ne um ann - Sessi, Herrn Weidner und Herrn An acker II Conte. Cosa scnto? Tosto andate, e scacciate il seduttor ! Basil io. In mal punto son qui giunto; Bas. e Conte. Bas. Sus. perdonate, i~ o mio Signor Susanna. Che ruina ine meschina! Son oppressa dal terror. giä svicn la poverina. Come, oddio! le batte il cor. Pian , pianin su questo seggio • • • Dove sono? Cosa veggio! Che insolenza ! Andate fuor ! Siamo qui per ajutarvi, J e sicuro il vostro onor. | non turbarti, o mio tesor! Ah, del paggio quelche ho detto, era solo un mio sospetto! ... E un’ insidiä, una perfidia; non credete al impostor. Paria, parta il damerino! Poverino! Poverino! — ma da me sorpreso ancor. Come? — Che! :— Da tua cugma. L’ uscio jcr trovai rinchiuso, picchio • • • m’ai pattrosa fuor de' io, dal muso insospcttito, guardo, cerco in ogni sito. ed alzando 1 il tappeto a] vcdo il paggio! Ah, cosa veggio