Zwei und zwanzigstes Concert im Saale des Gewandhauses Donnerstags, am 2 5 3ten April, 1816. Erster Th eilt € < * seco vivrä; morir, degg’io. Speranze del mio sen, Melide, addio! Addio, per semprc addio, bcgli occhi del mio ben! Addio, per semprc addio, speranze del mio senl Melide tornerä col suo pastor, ne piü mi rivedrä — Costanza, o cor! — Quest’ onda si er adele, ehe m'involö il mio bene, terminc alle mie pene, e al mio amor sarä. Sinfonie, von Wagner. (Neu.) Scene und Arie aus der Oper: 11 primo navigatore, von Himmel, gesungen von Dem. Albert. Campagnoli. Cruda Melide! pronunziasti alfinc i voti del tuo cor. Del Udo Erennio tu segnasti il destin. D'amore in cambio a mc doni amistä. Debole aUetto!-.. non sei per questo sen; io ti rictiso. Melide, io ti perdono; ma non ho core pei‘ accettar tal dono. Jo mirarti potrei in braccio al mio rival? lieta con lui le soavi delizie dividerai d’amor? Nö, l'alma mia si poco non t’amö. Serba al tuo core l’anetto, ehe m'offrisli; io non volli amistä, t’ho chiesto amore. Amor quest’ anima da te volea; da te chiedea quest’ ahna amor. L’amistade e un dolce affetto, l’amistä conobbi anch’io. Ma amor quest’ anima da te volea; da te chiedea quest’ alma amor. Senonl'ottenni. • Ebben, chegiova adesso il lagrimar ? Eurillo Melide meritd.. Si! Egli*per sempre P iano fort e -Concert, componirt und vorgetragen vom Herrn Organist Schneider. ^OOOOOOOOO^XXSOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO^O-?