Zweiter 0 Annio. «OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO^OOOOOOO^O^O^O^^O^O^OO-r* Servilia. Annio. Serv. Annio. Sesto. Ouvertüre und Erstes Finale aus: La clemenza di Tito,, von Mozart. Se&to. Oh Dei, ehe srnania k questa! Che tumulto ho ncl cor! Palpito, agghiaccio, m’incammiuo, m'arresto: ogn’ aura, ogn’ ombra mi fa trcmarc. Io nou credea, ehe fosse si difficile impresa esser malvagio. Ma compirla convien. Almen si vada con valore a perir. Valore! E comc puö averne un traditor? Sesto infelice, tu traditor! Che orribil nome! E pure t’affretti a meritarlo. E chi tradisci 'l 11 piü grande, il piu giusto, il piü demente principe della terra, a cui tu devi quanto puoi, quanto sei. Bella mercede \ gli rendi in vero! Ei t’innalzö per larti il casnefice suo. M’inghiolta il suolo prima ch’io tal divenga. Ah! non ho core, vitellia, a sccondar gli sdegni tui: Morrei prima del colpo in faccia a lui. S’impedisca... Ma come!... Arde giä il Campidoglio !• . - Un gran tumulto io sento d'armi, e d’armati!.., Ahi tardo e il pentimento! e d’armati!.., Ahi tardo e il pentimento! Deh, conservate, oh Dei! a Roma il suo splendqr: o almeno i giorni miei coi suoi troncate ancor! Amico! dove vai? Io vado. .. Io saprai; o Dio! per mio rossor. (aparte.) Io Sesto non intendo; ma qui Servilia viene. Ah, ehe tumulto orrendo! Fuggi di qua, mio bene! Si teme, ehe l’incendio non sia dal caso nato, ma con peggior disegno ad arte suscitato. Coro in distanza. Ah !.,._• oo