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| Achtes Concer t im Saale des Gewandhauses Donnerstags, am i• * e n D e c e m b e r i 8 1 4. gesungen von Constantino. Coro. Coro. Voce sola. Fuggon le tencbre di notte oscupa, dal sonno destati, dobbiam pugnar. ■ ■■ Quai voci? Fidi iniei! — V’intendo. 10 veggo in Oriente 11 giorno oltre l’usato lucido ritornar, di fausto evcnto giunge egli apportator, andiamo.' II brando giä stringe il braccio inio, le voci sento d'insolito valore, c minbammano il cor gloria, ed onore. ster T h e i l. JJX S tnfonie, von Eberl. Scene und Arie mit CJior^ von Curcio Dem. Alb. Camyagnoli Coro. All’ onorata impresa vado sicuro, e franco, S- . sento giä l'alma accesa d’insolito valor, Vieni! V’intesi, andiamo I Sol di seguirvi io bramo, gloria m’avampa il cor. Ma di tromba il siion ascolto, giä di sdegno il petto acceso. Voi serbate, o blumi, illcso il mio brando vincitor. Serberanno i Numi illeso il tuo brando vincitor. Violin-Concert, von Viotti, erspielt v