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A.O<>0^O<>^000000000<X><>0000OOOOOOOOVO OOOO->ooy-OO0;- ♦ ❖ ❖ ❖ ❖ $ 0 a 4. Zweiter Coro. !> 0 ❖ ❖ 0 0 ❖ ❖ $ ♦ ❖ * $ $ 0 0 a ❖ ❖ $ $ ❖ ❖ 0 0 0 0 o i ❖ o ♦ 0 ❖ Prence! Lasciatemi . .,. Cahnati I Fuggitemi...' Fa cor! Aprili, terra, ingojami AI sacro suo splcndorc tutto festeggia, e gode, a lui gli augei dan lode con inni di piacer. Ouvertüre und Introduzione, aus IlSacrifiziointerrotto von VA in ter. «, 2 -( Sim. | Oh come bello il solcj i raggi suoi diffonde, e nuoVa vita infonde all’ universo inter! Quartett, von Righ ini. Simardio. Oh prodigio! Arzeniia. (" Sim. .Ätzern. Turno. Ah, con lui partisse almcno! II mio cor torna a sperar. Mi tradi la Sorte avara, non mi resta ehe sperar. Turno. Tu ricorda la tua fede! — Lavinia. Onor chiede, anior non vuole! — Ah, non so formar parolc, posso appena respirar. a 4. Che feconda aurora c questa d'impensati eventi strani! Chi sa dir, se alcun ne resta forse ancor da superar. Che mai veggio? Questi e Osiri? E il Name istesso! couosci adesso; torto a vendicar. son ? ehe awenne mai! Io la fede a chigiurai? Lo slupo» 1 quest’aliua upprime, e non so ehe iinmaginar. san ° Turn. Tu agli sdegni imponi un freno; tu prudente meglio impara l’altrui fama a rispettar. Coro. Voce. Coro. Voce. Coro. Voce. Apriti, terra, ingc Cielo Clemente, fulmina! Ho di ine stesso rossor. Oh Dio! ... Ah!... Rimorsi miei tacete, mi lacerate il cor. Coro. Lo lacera il rimorso pietä del rio dolor! Che vuoi, Signor? Volale! ... i giorni suoi Di chi? D’Ernesto •.. volate ... oh Dio! quäl fulmine ■ . •' Il rival vieni il Lavinia. Dove Coro. Voce. Coro. Voce. ite, ahime! . . • quäl fulmine • . <’ 81 presto Ernesto, oh Dio! — ah, piü non 6! Coro. Misero! il duol l’oppresse, al colpo orribile gerne, sospira, s’agita , . . . Dei! ehe di lui mai sarä? Voce. Ernesto, ah! ti perdei •. Violoncell-Concert, von Danzi, gespielt von Hm. Voigt. * ❖
