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frOOOOOO^OOOO^OOOOO^OOO^OO^M^OOOOOOOOO^OOOOOOO¥ ❖ ❖ ❖ f $ ♦ * 0 ♦ ❖ t ❖ ❖ $ ❖ ♦ ♦ ♦ 0 ❖ <> $ ❖ 0 ♦ 9 9 Zweites Concer t im Saale des Gewandhauses Sonntags, am 2 teu October i 8 i 4. Erster T h e i l. Sinfonie, von Beethoven. Aria, aus Aci, e Galatea, Alb. Campagnoli. von Naumann, gesungen von Dem. Frema pur quel ciglio irato Quel amor, ehe il sen accendc e minacci stragi, e morte; di si viva, e cara fiamma, non saprä l'aversa Sorte e si grande, ehe mi rende far quest’ alma vacillar. dolce ancora il mio penar. Pianof orte-Concert, von Mozart, gesp. von Hm. Organist Schneider. Quintet f aus Cosi fan tutte, von Mozart. G uilebno. Ferrando. D. Alfonso. Fiordiligi, e Dorabella. Ferr. Guil. Dorab. Fiord. Dorab. Fiord. Ferr. D. Alf. Sento , oddio , ehe questO picdc 6 restio nel girle avante. Il mio labbro palpitante non puö detto pronunziar. Nei momenti i piü terribili sua virtii l’eroe palesa. (Or ehe abbiam la nuova intesa, la voi resta a fare il nieno; fate core! a entrambe in seno immergeteci l’acciar. (Idol mio! la Sorte incolpa, Ise ti deggio abbandonar. Ah nö, nö, non parlirai! Nb, crudel, non te ne andrai! Voglio pria cavarmi il core. Pria ti vo’ morire ai piedi. (Cosa dici?) Guil. (Te n'avvedi?) ( Saldo arnico: finem lauda.) Il destin cosi defrauda le speranze de’ niortali. Ah, chi mai fra tanti mali, chi mai puh la vita amarl -V-OOOO<>O<> <><><><> <><><><><><>00000000000000000000<><>0000.;.