Call. -4gen. Call. *4gen. Giusto ciel! die tenti mai? Tu al rival la man darai io a’tuoi pie mi svenerö. Ah si, morte fra’tanti tormenti e la vita insofiribile omai. Ah, tu sol° morire mi fai tra le pene piü fiere d’amor. E lü? Lo vedi! « due. Zweite r Th ei L Sinfonie, von Ries. Erster Satz. (Neu.) Scene und Polacca, von Gnecco, gesungen, von Gian, Campagnoli. Che mai sarä di me? sul mio destino pende inoerla la sorte; ritrovo qui'lo sposo, ma al padre ignoto e ancora il segreto Imeneo, ehe a lui mi stringe, celarlo non si puö . .. scoprirlo ... oh Dio! Ah, quando finirä l’afianno mio ! Perdei del cor la pace, Ah vieni, o dolce amore, amor mi fa languir, a consolar quest’ alma, ne alcuno mi sa dir, e torna questo core sc lieto un di sarö. contento a giubilar. Trauer-Marsch. Zweiter Satz der Sinfonie von Ries. Terzett, von Marinelli. Lucio Papirio. Vedrai quäl sia lo sdegno ehe m’accendesti in seno, se quell’ ardire appieno in te saprd domar.