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D. s’e vista, loro. Benedetli i doppi conjugi, e le amabili sposine: splenda lor il ciel benefico, ed a guisa di galline sien di figli ognor prolifiche, ehe le agguaglino in beltä. Fiordiligi, Dorabella, Ferrando. e Guilelmo. Come par ehe qui prometta tulto-gioja, e tutto amore! Della cara Despinetta certo il merilo sarä. Ouvertüre, von Himmel. Zweites Finale., aus: Cosi fan tutte, von Mozart, Despina. Fate presto, o cari amici, alle faci il foco dale, e la mensa preparate con ricchezza, e nobilta! Delle nostre padroncine gl’imenei son giä disposti, e voi gite ai vostri posti finche i sposi vengon qua. e Suonatori. iresto, o cari amici, finche Coro di Serri Facciam alle faci il foco diamo, e la mensa prepariamo con ricchezza, e nobilta! Don Alfonso. Bravi, bravi! ottimamente! Che abbondanza, ehe eleganza!.... .■ Una mancia conveniente, l'un, e l’altro a voi dara! Le due coppie omai si avanzano, fate plauso al loro arrivo, lieto canto, e suon giulivo empia il ciel d’ilaritä! Desp. I La pi u bella commediola si vedrä. Raddoppiate il lieto suono, replicate il dolce canto, e noi qui seggiamo intanto iu maggior giovialitä. Il Coro ripete. Benedetti i doppi conjugi etc; Ferr. [Tutto, tutto, o vila mia, Guilt ( al mio foco or ben risponde! Fiord. [Pel mio sangue l’allegria Dor ab. | cresce, cresce, e si difibnde Gw«7’{ Sei P ur bella! —
