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Sinfonie, von Beethoven. (Cdur.) Scene und Arie, ans: Leonora, von Paer, gesungen von Dem. Alb. Campagnoli. Esecrabil Pizzarro! dove vai? — ehe mediti? — ehe pensi? — Tu dal seno mi strappasti lo sposo, e a le lo rivoglio, uomo spietato! Sposo, sposo adoratö! — Jo ti vedö — io t’intendo. —- In quäl abisso orrendo ora ti trovi mai! — Duolo tiranno! Ah, ehe. mi manca il core in tanto affannc. I tuoi gemiti dolenti odo intorno, o sposo amato: ma involarti a tuoi tormenti, e morir vogl’io con te. Si tenti del crudele i rei disegni ora saper. Simulazion, ritegno> ragion, prudenza, voi si le mie guide siete a penetrar nelle prigion segrete.
