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im Saale des Gewandhauses gegeben von 1811. Th eil. Sonate für die Harfe, gespielt von Demoiselle Longhi. aus Neapel. il grave periglio, di perder l'amante, mi rende peiplessa, confusa, tremante. Ah dite! se pace. io posso sperax - ? Coro. Si, spera, ti calma, sapra trionfar. Dienstags, am 7 ,cu M a y Demois. Carolina Longhi | 0 Sinfonie, von Mozart. Arie, von Nasolini, gesungen von Demoiselle Alb. Campagnoli. Ah questo core oppresso mancar la speme io sento, l’eccesso del tormento mi porta a delirar. Ah, se pietä non trova questo. agitato seno, venga la morte almeno l’affanno a terminar.