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Armida Taner. Zweite Sin f&ma 3 4 0 Recitat iv und Duett gesungen Tancredi. Armida. Ah! pensando al gran cimento sento di te pieta. Tancredi. Ah! non tacer, ben mio 1 o in morte E teco in vita la sorte m’umra Arm. Recali in salvo, e parti Taner. E una viltä. consigli? Arm- Dunque dovrei guidarti? t t. A vincere i perigli. Arm. Vieni Tanci 11 sicguo. 1 ancr Andiamo! Alfin ehe mai sara? Se ancor minaccia il fato, nuovi disastri , e pene, col caro bene a lato dolce il penar si fa. *************** eroica, von Beethoven. Allegro. Marcia funebre. Sch er z an do. Finale. von Righi ni von Dem. Alb. Campagnoli und Hrn. Klengel. aus la selva incantata, O sorte! ehe ascolto! In ogni tronco spirto uman qui s’annida. troncar non puoi senza ferir ne pochi de’ Franchi tuoi pur feriresti E duopo. e di valor, ehe umane forze cccede, Un ramo solo l'incando a superar. Dunque l’impresa impossibil non e? Deh! se t’e noto ehe dessi operar, non me’l tacer voel’io. D u e non ho core, oh Dio! Der Saal wird um halb 5 Uhr geöffnet, und der Anfang ist um ff Uhr