Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture Storia Della Scultura Dal Suo Risorgimento In Italia Fino Al Secolo Di Canova
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Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture
CAPITOLO QUINTO 1^3 Moli’altri depositi veggonsi in cpiesto tempio di tanto merito, che alcuni furono sino attri buiti a Palladio , benché noi sieno o almeno non trovisi memoria alcuna per comprovarlo . Jacopo Sansovino e Gio: Maria Falconetto veronese furono gli architetti della cappella dell’arca del santo, che fu ornata con quanta magnificenza ed eleganza mai si potesse, nella facciata e nell’ interno piena d’intagli e di bas si rilievi, tutte opere de’migliori artisti di quel tempo . I pilastrini laterali alla facciata sono lavori veramente preziosi pel minuto e grazio so intaglio, ove il marmo è scolpito quasi fosse una molle cera trattabile , ed i fo gliami e le figurine dall’ una parte sono ope re di Matteo Albo milanese , dall’ altra di Girolamo Pironi. Sedici archi girano sopra do dici colonne e quattro pilastri. I cinque archi, che formano la facciata indicata, sono aperti e danno accesso alla cappella; quelli che stan no rimpetto, sono chiusi, e parimente lo sono due dei tre del destro lato e due del lato sini stro, sotto dei quali nove archi dell’interna cappella sono scolpite le principali azioni di S. Antonio da’migliori artisti . Girolamo Cam pagna, Danese Cattaneo, Tullio ed Antonio Lombardi e Jacopo Sansovino ne sono gli au tori più accreditati .