Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture Storia Della Scultura Dal Suo Risorgimento In Italia Fino Al Secolo Di Canova
Titel
Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture
CAPITOLO QUIIfTO lfij to ai lavori degli altri, che Donatello e Brunel- leschi perquella vera saviezza, integrità e fran chezza che caratterizzano gli uomini sommi, si ritirarono e giudicarono che nessuno poteva contendere al Gioberti il primato. Dopo la prima porta compose la seconda ove superò se stesso, e diede un lavoro in ogni sua parte classico, dividendola in dieci compartimenti.le cui storie furono indicate e ideate da Lionardo Bruno aretino, com’ egli stesso scrive a Niccolò da Uzzano.Fece pure Lorenzo il compartimen to di bellissimi fogliami nell’ altra porta verso la misericordia, sui quali fuse il Pollajolo la bel lissima quaglia per cui si diede a conoscere come uno dei più singolari talenti dell’età sua. Sopra queste mirabili porte che rappresen tavano fatti del vecchio e del nuovo testamen to, e che Michelagnolo soleva chiamare porte del Paradiso , furono in seguito collocate bel lissime statue, giacché verso la Misericordia tre ne fuse in bronzo Vincenzo Danti perugino, tre in marmo ne scolpi per quella di mezzo Andrea Sansovino, e su quella rimpetto all’ope ra tre di bronzo Gio: Francesco Rustici. Nello interno della chiesa Donatello scolpi diversi lavori oltre alla sua mirabile Maddalena in le gno che fu tanto lodata. In questo tempio, ove ogni prezioso ornamento convince della magna nimità e dello splendore della repubblica fio- Statue c argente rie .