Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture Storia Della Scultura Dal Suo Risorgimento In Italia Fino Al Secolo Di Canova
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Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture
«A TITOLO QUINTO l65 sti(i) Per le quali cose non fuor di ragione asse gnasi quest’edifizio al sesto secolo, in cui appunto la religione cristiana, avendo preso un certo a* scendente sul gentilesimo , trovava dovunque avanzi di fabbriche dirute e abbandonate, delle quali i più moderni costruttori si sono sempre serviti pei nuovi edifizj in difetto di scarpellini e scultori; essendo allora più abile architetto quello che in luogo di porre tutta la sua inven zione nell'adattare il materiale, assoggettando lo al genio ed ai principj dell’ arte, sapeva in vece trarre il miglior partito da quanto già si rinveniva di lavorato e apparecchiato dagli al tri, e trovava il mezzo più spedito e più acconcio ( i ) Vedesi fra questi materiali sino un pezzo di bella iscrizione romana impiegato come pura pietra coi caratteri capovolti, iscrizione cospicua che non si sarebbe mai col locata per disprezzo a far parte del parapetto di un balcone, se l'edilizio fosse di data romana. 1MP. CAESARI DIVI ANTONINI PII FI DIVI HADRIANI NEPOTI DIVI TRAIAN1 PARTITICI P DIVI NERVAE ABNEPOTl L. AURELIO VERO AUG. ARMEN1ACO PARTHICO MAXIMO MEDICO TR1B. POT. VI IMP. V. COS. II DESIGNAT III PROCOS C.OLLEG. FABR. TIGN. OSTIS QIIOD PROVIDENTIA ET . . .