Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture Storia Della Scultura Dal Suo Risorgimento In Italia Fino Al Secolo Di Canova
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Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture
CAPITOLO QUARTO 1 ^9 / (liti dell' ingegno nel legame di tutte le parti operato dall’ insigne suo architetto. \ Non vi fu diligenza che P architetto non po nesse in opera per l’esecuzione di sì mirabil lavo ro. Egli diede tutte le dimensioni de’mattoni che dovevano costruirsi con forme calcolate e de terminate a spina di pesce, segnando tutte le commettiture e ugnature dei legnami con mo delletti di cera, e talvolta al momento dimo strandoli agli operai con pezzi di rapa, discen deva ad occuparsi delle cose più minute. Egli visitava la creta, le forme, le fornaci e ogni altro materiale occorrente, separando ogni mattone imperfetto o che avesse il più piccolo pelo. Portò a tal segno la sua vigilanza e il suo impegno che il lavoro non cessò di progredire con la necessaria rapidità, e fece costruire sul luogo osterie e cucine per comodo dei lavo ranti, che non perdevano in tal modo il tempo necessario per salire e discendere da sì lunghe scale , e tanto meno si distraeano dall’ opera giornaliera. Lasciò anche Brunellesco il modello della lanterna, che dovette pur fare in concorso di un numero infinito di emuli, i quali non furo no capaci d’immaginare per ove egli avesse aperto l’adito a salire fino alla palla; e dopo aver egli superate le tante difficoltà che gli fe cero, giunto al momento di scioglier questa,