Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture Storia Della Scultura Dal Suo Risorgimento In Italia Fino Al Secolo Di Canova
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Memoire storiche e critiche sopra Alcuni, principali Templi Italiani, ovebbero Luogo le prime sculture
più per opera di scultura. E poco minor mera viglia avrebbe prodotto, se si fosse posto no nagenario a tali lavori, qualora contempora neamente al gittarsi la prima pietra nei fonda menti egli avesse impreso di scolpir fuori di opera i bassi rilievi per la facciata; e riflettasi ancora,che i grandiosi pezzi che gli si attribui scono del giudìzio universale, dell’ inferno e del paradiso in aggiunta ad alcune figure ro tonde abbisognavano di qualche anno di lavoro per essere condotti al termine. Calcolate le cose tutte sin qui esposte, resta esclusa la pos sibilità che Niccola scolpisse nella facciata del duomo, quantunque molto da noi siasi concesso per rapprossimare possibilmente tutte queste epoche, e gli abbiamo per mera ipotesi asse gnata l’età di anni 24 per 1’ arca di S. Domeni co contro ogni verosimiglianza. Egli è sempre vero che in quel tempo non potevansi dal pri mo restitutore di un’arte fare passi giganteschi in una carriera ch’egli era quasi nuovo a tenta re, e ch’era stata in allora coltivata con si de boli successi. Si sa che Niccola da Pisa aveva anche fatto un disegno per la facciata del duo mo di Siena verso lo spedale, ma non è detto da alcuna cronaca che vi lavorasse . Venne questa eseguita sulle sue tracce bensì ma scol pita ed ornata da Lapo, da Donato e dal Coro nel 1284. Se Niccola f° sse stato vivo vi avrebbe