CAPITOLO OTTAVO OO (J da prima immagini tali, che avrebbero bensì voluto esprimere, ma noi potevano, ciò che la lor mente sentiva e l'inesperta mano mal si pre stava a tracciare; e ciò finché non giunsero poi gli aurei tempi in cui risorte le arti potero no meglio rispondere all’intenzione dei cre denti , sebbene astrette a non dipartirsi tanto dalle orme segnate negli antichi monumenti, per quella venerazione che abbiam ripetuta mente veduto conservarsi ai primi segni, quan tunque informi, dei culti. Ma è sempre vero che dal concorso delle medesime considerazio ni ne dovette risultare una certa tal quale somi glianza tra loro nelle imagini del nazzareno an corché non partissero dal tipo originale. La forma orientale del viso, l abito, f età,la dot trina e le virtù morali potevano equivalere in qualche parte a un consentimento generale per determinare un ideata configurazione di parti. L’utilità di raccomandare ai segni esterni le pratiche di religione é stata profondamente co nosciuta dai ministri e propagatori del culto, i quali sebbene avessero per istituto la disappro vazione di tutto ciò che non era sanzionato dalle loro consuetudini, pure conobbero 1 im possibilità di ottener tutto per vie astratte e per esaltazione mentale, talché le imagini pri ma cotanto proscritte dovettero andarsi mul- tiplicando come un mezzo col quale o aumen- Utilità delle iiua- gini .