rAPITOT.O QttIKTf* irti d ogni abbigliamento presso tutte le nazioni : ma il conoscere levarie maniere di questi or namenti esemplificati da tante circostanze di verse non è cosa molto ovvia, e si collega più essenzialmente che noi sembri a prima vista coll’istoria de’fatti e colle follie dello spirito umano, come cogli annali del mondo si collega no pur troppo le iniquità degli uomini, che senza delle line o dell’altre deserto e vacuo sa rebbe ogni genere di tradizioni . Gli Egizi, i Greci, gli Etruschi, i Romani ci porgono una serie di monumenti dai quali trarre le cogni zioni opportune al nostro intendimento, ma emanarono poi nel corso delle età posteriori tali alterazioni singolari per cui ci vennero pre sentati dal decadimento delle arti sino al loro risorgimento gli oggetti in stranissime guise panneggiati, e per forza soltanto di lunga abi tudine il nostr’ occhio si accostumò a tollerar ne pur anco presentemente la forma sconcia e l’affettazione puerile . La tunica di cui abbiam fatto parola più so pra, parlando dell’origine delle vesti, è stata in uso presso tutte le nazioni, e trovasi si nei più antichi monumenti egiziani come in quelli delle nazioni a noi più vicine. La tunica egizia non differiva per gli scultori da quella dei greci in altro che nella rozzezza dello stile e nell’ at taccare che facevano al nudo non tanto lasot-