>" 2 LIBRO PRIMO miiiTo^ 1 ” ^ i sono alcune particolari circostanze che 'nel medio °P erano sulle arti e sulle facoltà degli uomini Evo • un medesimo effetto in piùluoghi contempora neamente, nello stesso modo che il calore met te in moto la vegetazione generale sotto il me- desimo clima per ogni dove. Invano si cerca per conseguenza il ceppo originario di queste derivazioni, mentre la facoltà produttrice sta appunto nelle circostanze preparatorie di que sti germi. I più diligenti e imparziali indaga tori intendono di provare con questo, che al momento del risorgimento delle arti in Italia , contemporaneamente ai Giotti , ai Cimabue e agli scultori pisani sorsero in altre parti altri ristoratori del gusto , e accagionano del- 1’ oscurità d’ altri chiarissimi nomi il silenzio o la mancanza di storici e di biografi che non ebbero la fortuna dei toscani, i quali furono i primi a scrivere nella lingua nostra e poterono essere anche i primi ad illustrare i loro artisti con indiscreta preterizione degli altri. IlMaffei e il Muratori si querelano di molte omissioni del Vasari e del Baldinucci, e per quanto è di loro dottrina rivendicano 1’ onore degli altri, e potrebbe dirsi in questo proposito ciò che di ceva Orazio parlando di Omero : Vissero dei prodi anche prima di Agamennone, ma perchè