CAPITOLO SECONDO MICHELANGELO BONARROTI Eccoci finalmente a quel passo della nostra istoria, a cui panni già stianci attendendo i cul tori di queste arti divine d’imitazione ; a quel passo ove naufragarono per troppo ardimento molti scrittori che giustamente vennero confu- tati; a quel passo a cui in più luoghi delle pre senti ricerche abbiamo disposto i nostri lettori. La prevenzione in favore di ardite opinioni nel giudicare le opere dell’arte, non meno che la cieca venerazione per le produzioni di sublimi ingegni, quasiché fossero privilegiati e non as soggettabili alla critica, possono, incutendo la tema nell’animo degli scrittori, tener occulte alcune verità con pregiudizio dellastoria e del la ragione; e perciò non v’è mai accorgimento che basti per separare in sì fatti giudizj ciò che può essere oggetto della critica da ciò che pro- dur debbe il generale invariabile convinci mento degli uomini .