TAVOLA XIII. S Ono da schiarirsi nella presente Pittura chi sia la Donna, e quale 1’ istrumento che ha nelle mani. Questo è una Spada dentro alla guaina nella sua estremità simile ad un fungo. Erodoto , e Pausa- nia autorizzano tale spiegazione . Nella Donna poi per la disperazione, che esprime può ricono scersi l’abbandonata Didone. La fafcetta equiva lente ad antico Diadema sulle scomposte chiome l’abito rosso a lunghe maniche alla foggia Car taginese, l’età, e la statura ce ne persuadono; Inoltre il volto mesto , e feroce, gl* occhi torvi, la spada ehiusa nel fodero , ed il vederla presso ai gradini, per cui si ascende aduna porta. Il confronto delle indicazioni risulta da Virgilio . Le due fasce in questa Tavola sono piene di simboli appartenenti a Bacco , o a Misterj Isiaci col fondo negro. 1 Tom. I. Pit.