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Sechstes ABONNEMENT-CONCERT im Saale des Gewandhauses zu Leipzig. Donnerstag, den 11. November 1869. Erster Tlieil. Ouvertüre zu „Iphigenie in Aulis“ von Gluck. Concert-Arie von W. Mozart, gesungen von Frau Peschka-Leutner. Recitativo. Ma, ehe vi fece, o stelle, la povera Dircea, ehe tante unite sventure contro lei! Voi ehe inspiraste i casti affetti alle nostr’ alme, voi ehe al pudico Imeneo feste presenti, difendetelo, o Numi! Io mi confondo. M’oppresse il colpo a segno ehe il cor mancommi e si smarri l’ingegno. Aria. Sperai vicino il lido, Credei calmato il vento; Ma trasportar mi sento Fra le tempeste ancor, E da uno scoglio infid'o, Mentre salvar mi voglio, Urto in un’ alto scoglio Del primo assai peggior. Concert für die Violine (Amoll) von Viotti, vorgetragen von Herrn Con- certnieister Ferd. David. Cavatine aus „Tancred“ v. J. Rossini, gesungen von Frau Peschka-Leutner. Come dolce all’ alma mia Scende il suon de’ vostri accenti! Come a vostri, a tuoi contenti Va esultando questo cor! E tu quando tornerai Al tuo ben, mio dolce amor, Voglia il ciel ehe brilli omai Per me pur felicitä. Se il mio bene A me non viene, Pace il cor sperar non sa. ~
