01 D. D. 01 Zweite r in An. Olt. KJ An. Ott. Ouvertüre von Righini. Scene und Rondb, von Mayer, gesungen von Hm. Ceccarelli. Sventurata mia speme, e di quel fallo sei i'ea, onde a tuo danno lanto congiura il Ciel? Oh Dio! e perderti degg’io? Oh me infelice! Stelle! Qual strepito ascolto! Ecco il genitore! Ah! ehe perduta ogni speme e per noi! .... D. D. S S2SESESE525ES25ES2SESE15cSESE 5ESEHESE5E5ESESESE5ESESE5ESESESE5E5E ® K $ fä core.... D. Olt. Il Padre — lascia ö cara, la rimembranza amara: hai sposo, e Padre in me. D-An. Ah vendicar, se il puoi, giura, quel sangue ognor. D. Ott. Lo giuro agli occhi tuoi, lo giuro al nostro amor. a 2. Che giuramento, oh Dei! ; ehe barbaro momento! Trä cento affetti, e cento vammi ondeggiando il cor. .... gaEasaEasaEasaEasasasasasasaEeEasHsasaEasasasasaEa^sasasaEHssESEä Cercate, recatemi J ualche odor../.. qualche spirto ah non tardate... Jonn’Anna.... sposa amica il duolo estremo la meschinella uccide.,.. Abi Giä rinviene datele nuovi ajuti Padre mio.... Celate, allontanate agli occhj suoi quell’oggetto d’orrore. Anima mia, consolati An. Fuggi, crudele, fuggi! lascia ehe mora anch’io, ora ch’e morto, oddio ! chi a me la vita die. D. Ott. Senti, cor mio, deh seiiti, guardami un solo istanle, ti parla il caro amante, ehe vive sol per te. D- An. Tu sei — perdon — mio bene l’affanno mio, le pene — ah il Padre mio dov’e?