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No. XXII. C o n c e r t im Saale des Gewandhauses, Donnerstags, den 5. April, i8o4. piü Silvio. Senza livor nel petto t’ oflro un fraterno amplesso; e in questo leggi espresso il candido mio cor. Costanzo. Senza furor nel seno ricevo il caro dono, e all’ amor tuo ridono il piu sincero amor. Silv. La pace alfin ritorna — Cost. Ritorna alfin la calma — a.2, a regolar dell’ alma i palpiti, e 1’ ardor. a. 6. Non v’e cosa piü dolce, cara etc. esungen von Demoiselle Fischer. Pace al regno or renda il fato; e la figlia, e il vincitore, d’ Imeneo nel laccio amato, col felice genitore or s’ avvezzino a regnar. Erster /l'lieil Sinfonie, von Mozart. Arie, von Righini, £ Minacciava il marturbato, stese il nembo un fosco velo; or sereno torna il Cielo, or ritorna in calma il mar. Concert, auf dem Pianoforte, componirt von Mozart, gespielt von Madame Müller. Sestett, von Winter, Enrichetta. Non v’ e cosa piu.dolce, piu cara della pace dell’ alma, del cor; non v’e cosa piu bella, piu rara, quando e unitaad un tenero amor. a sei. Non v’e cosa piü dolce, etc. (corne sopra.) ünric/i.Dunquetornilä pace nel seno di clii accolse un crudele furor. Non v’e cosa piü dolce, piü cara della pace dell’ alma, del cor; a sei. non v’e cosa piü bella, piü rara, quando e Unita ad un tenero amor. Zweiter Theil. Ouvertüre, von Mozart. Rondo mit Recitativ, von Righini, gesungen von De moiselle Fischer. Lo giuro, io non respiro ehe per amarti, o caro! In ogni oggetto