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Coro. 9 9 $ $ 9 9 0 ❖ ❖ ❖ ❖ 0 ❖ 0 0 ❖ $ ♦ 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Mille morti apportera. Va, m’accusi al Ciel irato, Tanto sangue invan versato; E su voi ricada il sangue Clie alla patria costerä. Cessa, audace, un Dio soltanto Giudicar fra noi potr. Qui ciascuuo ad’ una voce Guerra a voi gridando va. Ouvertüre zu Medea von Cherubini. Arie aus Robert d'Evreux von Donizetti, gesungen von Dem. Elisa Meerti. Duchessa, alle fervide preci Del tuo consorte alfin m'arrendo, (Alfine il conte rivedr). D’Irlanda in riva lo strasse un mio cenno, Che lungi il voll! da Londra; Egli vi torna, ed accusato di fellonia, Ma d’altra colpa io temo Delinquente saperlo ; una rivale S’io discoprissi! Oh quanta, oh quäle Non sarebbe la mia vendetta! Il core togliermi di Roberto, Men delitto saria togliermi il serto ! L'amor suo mi le beata, Mi sembr del ciel un dono. Per quest’ alma innamorata Era un ben maggior del trono. Concertino für die Clarinette von Reissiger, vorgetragen von Herrn Heinze jun. (Mitglied des Orchesters).