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D.Alf. ti ravviso al dolce viso, e alla man ch’or ben conosco, e ehe sola e il mio tesor. Florä. Dorab. D.Alf. a 3. a 4. Ferr. Gull. Feri'. Guil.' Desp. dde 36 son!.. colui!. Che loco e questo! , Colorchi sono! .< se in una volta, o vero in pi. ( Preso han l’arsenico, 1 Signor Dottore! , ) Qui dentro il bebbero , \ La cansa e amore. IIITNVIUNTUIININTINNNTNTUNTNNTNTNNTNNWNNNINITININNNNNNNUNTNNNNNNNNNNNI 4 ... .. Io sveco, e il tartaro so ancor parlar. D, Alf, Tanti linguaggi per se conservi. Quei miserabili per ora osservi; — preso hanno il tossico,. ehe si pu far? Fiorü. ( Signor Dottore, Dorab. 1 ehe si puo far ? Desp, Saper bisognami pria la cagione, • • e quinci l’indole della pozione ; se calda, o frigida, se poca, o molta, Ferr. ( Dove Guil. ( Chi 6 Son di Giove innanzi al trono ? Sei tu Palla, o Citerea ? No, tu sei Pahna mia Dea, Poverini! la lor morte ini farebbe lagrimar. Pi domestiche, e trattabili sono entrambe diventate..... sta a veder, ehe lor pietade va in amore a terminar. ; Eccovi il medico, Signore belle. { Despinaa in maschera, ehe trista pelle! Salve te amabiles. i ed in un sorso \ sei mandar gi. Desp, Kon vi affannate, non vi turbate. Ecco una prova di mia virtü. Fiord. ( Egli ha di un ferro Dorab. 1 la man fornita. Desp, Questo e quel pezzo di calamita, pietra Mesmerica, ch’ebbe l’origine, nell Alemagna, ehe poi si celebre la in Francia fu. Fiord, ( Come si muovono, Dorab. «3.1 torcono, scuotono; D, Alf.) in terra il cranio ( presto percuotono. Desp, Ah lor la fronte, tenete su. Fiord.Dorab. a2. Eccoci pronte. Desp, Tenete forte.... coraggio or liberi siete da morte. Fiord. ( Attorno guardano... Dorab. a 3. I forze riprendono.... D, Alf. j Ah, questo medico ' vale un Per, bones puelles. Fiord. ( Paria un linguaggio Dorab. | ehe non sappiamo. Desp, Come comandano dnnque parliamo. — So il greco, e l’arabo, so il turco, e il vandalo. Desp. (( Son effetti ancor del tosco, D. Alf. i | non abbiate alcun timor. Fiord. ) j Sara ver, ma taute smorfie Dorab. a 6. 1 fanno torto al nostro onor. Ferr, I ( Dalia voglia ehe ho di ridere, Guil. Il polmon mi scoppia oror.