21 Ziveites 171 Elettra. jlil Elettra. i I Idam. Elettra. m&LBilBil Coro Idom. e di te stesso ognor piü degno. Terzett. Pria di partir, o Dio! Soffri, ehe un bacio imprima Su la paterna man. Soffri, ehe un grato addio Sui labbro il cor esprima : Addio! degno sovran. Oberons Zauberhorn. Phantasie für Pianoforte mit Orchester von N. Hummel, vorgetragen von Herrn Roeckel aus Weimar. Finale aus Idomeneo von Mozart. Idamante — Fräulein E. Meerti. Elettra — Fräul. L. Grünberg. Idomeneo — Herr Tuyn. Marsch. Recitativ. Sidonie sponde, o voi per me di pianto, Di duol, d'amor nemico Crudo ricetto; or ch’astro piü clemente A voi toglie , io vi perdono, e in pace Al lilo partir mio Alfin vi lascio, e dö l’estremo addio. Coro di Crelesi, e di Marinari. Placido b il mar, andiamo ! Tutlo ei rassicura; ' Felice avrem Ventura, Sü, sü, partiam or’ or! Soavi Zeffiri Soli spirate; Del freddo Borea L’ira calmate, . D’aura piacevole Cortesi siate, Se da voi spargesi Per tutto amor. si replica. Placido e il mar, etc. Vattene, Prence! Idamante. 0 ciel 1 Idom. Troppo t’arresh. Parti, e non dubbia fama Di mille eroiche imprese il tuo ritorno Prevenga. Di regnare, Se l’arte apprender vuoi, ora incomincia A renderti dei miseri il sostegno, Del padre,