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I T 1 Fünfzehntes UIO\\i:i|i:\T-(O\<EBT im Saale des Gewandhauses zu Leipzig;. Donnerstag, den 3. Februar 1853. ——— Erster Theil. Symphonie von J. Haydn (Bdur). Arie von Mozart, gesungen von Fräulein Agnes Bürg. Misera! dove sono? L’aure del Erebo son queste ch’io respiro? Per le slrade m’aggiro Di Tebe e d’Argo, o delle greche sponde, Di tragedie feconde? Le domestiche furie vennero a quesli lidi, Della prole di Cadmo e degli Atridi. Li, d’un monarca ingiuslo L’ingrata crudelti m’empie d’orrore; D’un padre tradilore Qui la colpa m’agghiaccia, E lo sposo innocenle ho senipre in t'accia. Oh imagini funeste! oh memorie! oh martiro! Ed io parlo?... infelice!... ed io respiro? Ah no! Ah non son io, ehe parlo; E il barbaro dolore, Che mi divide il core, Che delirar mi fi. Non cura il ciel tiranno L’affanno in cui mi vedo, Un fulmine gli chiedo, E un fulmine non hi. Concert für die Violine, coinp. v. L. van Beethoven, gespielt von Herrn August Koempel, Mitglied der hannöverschen Hofkapelle. — I 1 II g T