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03= Erster Theil. JO J 'S im Saale des Gewandhauses zu Leipzig. Donnerstag, den 12. Januar 1854. ,!i -'j : ■ - J T;j . ain d'jia Ju .1 •_ J a:.jß il Ai!o\\i:’ni:\T-(o\(r.iir *po. r Ouvertüre ,,Im Hochland“ von N. W. Gade. Recitativ und Arie aus „Figaro’s Hochzeit 66 von Mozart, gesungen von Fräulein Emilie von Borcke aus Berlin. E Susanna non vien? sono ansiosa di saper, come il conte accolse la pro- posla. Alquanto ardito il progetto mi pari e ad uno sposo si vivace e geloso! Ma ehe mal c’6? cangiando i miei veslili con quelli di Susanna e i suoi cömiei ... al favor della notte ... Oh cielo! a quäl umil slato fatale io son ridotta da un con- sorle crudel, ehe dopo avermi con un misto inaudito d’infedelti, di gelosia, di sdegni, prima amata, indi offesa, e al fin tradila, famini or cercar da una mia serva aitä 1 Dove sono i bei momenti Di dolcezza e di piacer? Dove andaro i giuramenti Di quel labbro menzogner! Percha mai, se in pianti e in pene Per me tulto si cangiö, La memoria di quel bene Dal mio sen non trapassö! Ah se almen la mia costanza Nel languire, amando ognor, Mi porlasse una speranza Di cangiar l’ingrato cor! Fantasie für die Violine von Robert Schumann (Manu- script), vorgetragen von Herrn Concertmeister Joseph Joachim aus Hannover.