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Pianoforte- Concert, comp. und gesp. von Hrn. Org. Schneider. Duett mit Recitativ aus Don Giovanni, von Mozart, ge sungen von Herrn und Madame erner. Ma quäl mai s’offre, oh Dei, spettacolo funesto agli occhj miei! II padre Padre mio,.., mio caro Padre,,,, D. Ott. Signore D. An. Ah l’assassino mel trucidö; quel sangue quella piaga quel volto.... tinto e coperto dei color di morte.... ei non respira piü.... fredde ha le membra.... padre mio Padre atnato io manco io moro D. Ott. Ah soccorrete, amici, il mio tesoro. Cercate, recatemi qualche odor..... qualche spirto ah non tardate l)onn’ Anna sposa amica il duolo estremo la meschinella uocide D. An. Alii D. Ott. Giä rinviene datele nuovi ajqti..... D. An. Padre mio * D. Ott. Ce'ate, allontanate agli occhj suoi quell’ oggetto d’orrore. Anima mia, consolati... fä core D. An. Fuggi, crudele, fuggi: Lascia ehe mora anch’ib, ora ch’e morto, oddio! chi a me la vita die. D. Ott. Senti, cor mio, deh senli, guardami un solo istante, ti parla il caro amante, ehe vive sol per te. D. An. Tu sei — perdon — mio bene l’affanno mio, le pene — ah il Padre mio dov’e? D. Ott. Il Padre —• lascia o cara, la rimembranza amara: hai sposo, e Padre in me. D. An. Ah vendicar, se il puoi, giura, quel jangue ognor..
