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vooo<><;</OOO<>o<?O5>oo0oooo<?<s>o«vvqqqo\>v 0 i m Saale T h e i l. $ $ ❖ $ Coro di Numidi. La clemenza siati guida; deli, t’arresta un sol momento! Pensa al men, ehe al tradimento lo condusse un cieco amor. Scip. Qual ardir, ehe intendo mai! INon conosco piti me stesso. Ah, cagion di tanlo ecccsso e un mal nato, e fülle amor. Un indegno, ehe mi sfida, io disprezzo in lal momento. "Volo ardito, e nel cimento vo’ ch’ei provi il mio furor. r*fC ’. ,' • . UB Lelio, e Romani. Alla pugna omai ci guida, non si tardi un sol momento. Sia punilo il tradimento, e soccomba il traditor. Donnerstags, am 5Januar, i 8 i 6. Sinfonie, von Eberl. (Dmoll.) Arie mit Chor, aus Sofonisba, von Pär, gesungen von Dem. Albert. Campagnoli. Scipione. Le acerbe lor pene 10 tutte in me sento, 11 loro tormento languire mi fa. Ma l’ira del fato e tanto inumana, ehe ai miseri e vano la nostra pielä. Lelio, e Coro di Romani di dentro. Presto all'ire, all’armi, all'armi! Si pnnisca il traditor. Scip, Ciel 1 chi viene ad insultarmi ? Coro di \uniidi. Che mai sento! quäl Stupor! Lelio. T'arina presto al la vendetta, ah, Signor, tu sei tradito! ' 4« f i » i t? Coro di Romani. Massinissa sia punito, Massinissa e l’aggressor. Tioloncell-Concert, von Krafft^ vorgetr. von Hrn. Voigt. 0<X>00000OOOOOO00OOOC <>O<>O<X>-OO‘S 1 0O-OOOeCOOO/>COOOC^OO0OO<>O o o